In questo blog ho sempre evitato di impegolarmi in stime dimensionali "centimetriche" dei Taxa, in modo particolare per quelli noti tramite resti frammentari, preferendo riportare un range dimensionale approssimativo (es. Sauropode gigantesco con una lunghezza stimata di 33/35 metri), rispettoso dei (pochi) dati in nostro possesso, della scarsa ampiezza della popolazione fossile e di eventuale variabilità intraspecifica.
L'unico caso in cui mi sono dimostrato (in parte) meno parsimonioso fu nel post "Primo piano di una star" dedicato a Spinosaurus, al termine del quale stimai le dimensioni dell'animale come comprese tra i 12 ed i 14,4 metri.
In seguito a tale pubblicazione ho ricevuto diversi commenti contenenti una valangata di stime dimensionali, alcune delle quali note (come quella di Dal Sasso) mentre altre poco plausibili e derivante da chiacchiere da rete, e mi è stata fatta richiesta di scrivere un post incentrato sulla "mia" ricostruzione del cranio di Spinosaurus; quindi eccoci qui.
Essa si basa principalmente su due elementi:
Il rostro esposto al museo civico di storia naturale di Milano (che ho ri-visitato proprio in occasione della stesura di questo post), ed i resti craniali che formano SMNS 58022, l'olotipo di Irritator challengeri, spinosaurinae proveniente dalla Formazione Santana (Brasile) e famoso proprio per essere lo spinosauro dotato del cranio più completo fino ad ora rinvenuto.
Il rostro conservato a Milano è lungo "un metro esatto" (stando alla descrizione presente al museo),e si presenta spezzato all'altezza della finestra antiorbitale(di cui è visibile il bordo anteriore) prima della plausibile cresta nasale (e probabilmente non è un caso, chi ha orecchie per intendere intenda), tuttavia per facilitare la ricostruzione ed evitare errori derivabili dall'imposizione di un unità di misura (barra = 1 m), mi sono basato esclusivamente sul premascellare, che possiede una lunghezza di 82 centimetri.
Questa scelta potrà essere meglio compresa conoscendo ciò che è noto del cranio di Irritator, ossia:
la metà distale del mascellare (in questo contesto non mi interesserò ai reperti attribuiti ad Angaturama limai), una porzione del nasale, l'osso lacrimale, lo jugale, il quadratojugale, l'osso quadrato, il postorbitale, il frontale ed il prefrontale. È inoltre presente gran parte del surangolare, utile per scalare la mandibola.
Esatto, ad eccezione della porzione anteriore del rostro il cranio è quasi del tutto noto!
Al contrario essendo il rostro di Spinosaurus esposto a Milano composto dal premascellare e da gran parte del mascellare è stato possibile ricostruire l'intero cranio scalandolo sulla base del premascellare stesso, ottenendo una lunghezza molto vicina al metro e mezzo dal premascellare al quadratojugale (152,28 cm per i perfezionisti rispetto al quale posso tener conto di uno scarto di circa 6 cm per difetto od eccesso).
Ora sono certo che molti di voi si staranno chiedendo cosa cambia alla luce di questa plausibile stima*, e la risposta è NIENTE.
Si non cambia proprio nulla, Spinosaurus resta un theropode gigante verosimilmente di dimensioni comprese tra i 12 ed i 14 metri, noto tramite resti frammentari e di conseguenza fortemente ricostruito sulla base dei Taxa più affini filogeneticamente, nel caso specifico Irritator.
*Irritator challengeri è il taxon più affine a Spinosaurus, con cui condivide la sottofamiglia spinosauriNae, che insieme all'altra sottofamiglia baryonychinae (Baryonyx, Suchomimus) forma SpinosauriDae.
Sotto-Il rostro di Spinosaurus, il cranio di Irritator e la ricostruzione del cranio di Spinosaurus ad opera del sottoscritto (per chiunque volesse verificare la veridicità del post ogni quadretto equivale a 11,7 centimetri, per una lunghezza totale del cranio di 13 cm).
Purtroppo ho provato anche io a proporre un teschio di 1,5 metri e una lunghezza complessiva di 12-14 metri, ma quando scrissi cosa pensavo, le persone hanno respinto la mia ipotesi per motivi non molto chiari.
RispondiEliminaEcco uno dei loro argomenti:
The rear portion of a ~1.5-meter long MSNM V4047 skull would be too compressed.
Probabilmente nessuno di loro era a conoscenza delle proporzioni di Irritator, e di conseguenza avevano scalato il cranio sulla base di un baryonychinae...
RispondiEliminaCome puoi vedere nel disegno il cranio non appare compresso, anzi...
If you give that thing a 1 meter rostrum the whole skull comes out as over 190cm, which probably explains why it doesn't look compressed.
RispondiEliminaHaving said that, the proportions of the skull look all over the place.
Ecco la loro risposta alla tua immagine.
Non so da dove provenga tale risposta, tuttavia chiunque l'abbia redatta è invitato a leggere il post (qui sopra), ribadisco le "istruzioni"sono tutte nel post.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaHo provato a mettere un rostro lungo 98 centimetri sul tuo cranio, ed è andato fuori dai limiti; in sostanza, non ci entra. Forse la tua ricostruzione è troppo breve.
RispondiEliminaGuarda che essa si basa proprio su un rostro di quelle dimensioni, ed è basata su di un premascellare (che insieme a parte del mascellare forma MSNM V4047 in figura 2) di 82 cm.
RispondiEliminaA questo punto mi chiedo se il post sia stato letto e compreso...
Il problema sta proprio nel rostro, che è più breve di quello di MSNM V4047. Se si utilizza un rostro della taglia fornita da Del Sasso (98 centimetri) si ottiene un cranio di 1,69 metri, per un animale totale di 16,1 metri.
EliminaScrivendo questo post, e correlandolo di tre immagini, pensavo di essere stato abbastanza esaustivo, ma forse mi sbagliavo.
RispondiEliminaCon questo commento spero di prendere due piccioni con una fava, chiarendo eventuali lacune e chiudendo una serie di commenti che rischia di divenire infinita.
1) La ricostruzione del cranio di Spinosaurus (sopra) non si basa sull'olotipo ma su MSNM V4047, il rostro conservato a Milano noto anche come l'esemplare di Dal Sasso.
2)Essa deriva da osservazione DIRETTA, non da foto o surrogati.
3)La base della ricostruzione è stato il premascellare (PM in figura 2) lungo 82 cm, 7 quadretti della ricostruzione.
4)L'intero cranio è stato stimato sulla base di quello di Irritator (rileggi il post per sapere perchè è stato scelto tale taxon), mostrato in figura 3.
5)Il rostro non è un osso che forma il cranio, solo una dicitura indicante la parte anteriore del cranio derivante dal becco degli uccelli, nel caso specifico il rostro di Spinosaurus è formato da premascellare, da gran parte del mascellare e un frammento del nasale.
6)Come esplicitato nel post riservo uno scarto di 6 cm per difetto o eccesso, nonostante ciò il massimo dell'errore è vicino al cm.
7)Per gli stessi motivi citati nel post ed un pizzico di "modestia" ritengo tale stima più valida di molte altre (prive di fonti).
8)Se ne avrò il tempo aggiornerò tale post con una versione Hi FI della stessa (che poi molto probabilmente confermerebbe la stima con +/-6cm).
9)Anche tale operazione non porterebbe a nessun cambiamento paleontologico (rileggi fine del post).
10)Preferirei che i commenti non fossero totalmente anonimi ma che venisse riportata almeno una firma od un nick, giusto per avere qualcuno a cui rivolgersi.
Il cranio riportato alla luce da Cristiano Dal Sasso e Simone Maganuco
RispondiEliminaera lungo 2 metri.
In realtà, secondo le stime dei paleontologi, 1,75 metri.
EliminaQuindi, Spinosaurus aveva un teschio ancora più corto di quello di Giganotosaurus e Carcharodontosaurus?
RispondiEliminaDopo la pubblicazione di questo post anche i paleontologi Andrea Causa e Scott Hartman hanno stimato le dimensioni del cranio di Spinosaurus (basandosi sulla esemplare milanese) giungendo a conclusioni simili alla mia.
RispondiEliminaPuoi trovare i post relativi su "Theropoda" e "Skeletal drawing".