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lunedì 8 aprile 2013

Tyrannotitan: il grande escluso

In questo blog ho già parlato di come il sensazionalismo paleontologico possa precedere i dati ufficiali, portando alla nascita di nuove icone del Mesozoico spogliate completamente della propria essenza.
Bene, nel caso di Tyrannotitan chubutensis questo non è successo, se non in minima parte ed in modo quasi irrilevante.
E questo è un caso strano... Per quale ragione questo gigante del sud America non merita l'attenzione ignorante di una folla in delirio ?
In fondo Tyrannotitan ( Novas et al. 2005) è un Carcharodontosauride della Patagonia, i cui resti fossili risalgono all'Aptiano (Cretaceo 125/112 milioni di anni fa) e di conseguenza potrebbe essere il progenitore della sottofamiglia Giganotosaurinae, comprendente i ben più noti Carcharodontosauridi giganti Giganotosaurus carolinii e Mapusaurus rosae, vissuti almeno dieci/quindici milioni di anni dopo Tyrannotitan.
Inoltre, nonostante i fossili attribuiti a quest'ultimo non permettano di ricostruirne totalmente lo scheletro Tyrannotitan non appare più frammentario di altri appartenenti alla sua famiglia, infatti sono noti parte del dentale, diverse vertebre dorsali e costole, cinto scapolare e coracoide (particolarmente sviluppato), parte dello jugale, denti, parte dell'ileo e del pube, fibula e femore, il quale misura 140 centimetri.
Quest'ultimo dato è importante (anche al fine di questa "analisi'' sociologica), poiché in accordo con le dimensioni delle altre parti dello scheletro ci permette di stimare per l'animale una lunghezza superiore agli 11 metri, in grado di farlo rivaleggiare con altri theropodi giganti, permettendo ai sensazionalisti di gridare "lunga vita al nuovo re dei dinosauri!''.
Tuttavia esistono caratteristiche molto più interessanti estrapolabili dalla morfologia delle parti dello scheletro note di questo gigante, infatti Tyrannotitan chubutensis appare come un membro basale dei carcharodontosauridi più massiccio rispetto ai già citati appartenenti alla sottofamiglia Giganotosaurinae, dotato di alte spine neurali soprattutto nelle vertebre dorsali più prossime alla coda, di arti anteriori meno sviluppati rispetto ai Carcharodontosauridi più evoluti e di caratteristici denti diagnostici dotati di denticoli bilobati e di una scanalatura nel mezzo.
Alcune di queste caratteristiche potrebbero suggerire che Tyrannotitan chubutensis occupasse una nicchia ecologica diversa dai Carcharodontosauridi simpatrici più evoluti, e che Tyrannotitan in questo fosse più simile al suo parente africano C.saharicus, ma per ora è meglio non aggiungere nulla a riguardo, in attesa di nuovi e più completo studi relativi al materiale attribuito a Tyrannititan.
D'altro canto, tornando alle origini del post il tiranno titanico possiede anche un nome cool, quindi proprio non capisco il perché di questo disinteressamento da parte del grande pubblico...

Sotto- ricostruzione dello scheletro di T.chubutensis con le parti mancanti dello scheletro restaurate sulla base di altri Carcharodontosauridi giganti.

6 commenti:

  1. La dimensione di Tyrannotitan dipende molto da quanto è grande MUPCv-ch1. La stima massima per la taglia di Tyrannotitan possibile è 13 metri, ma per farlo bisognerebbe prendere MUPCv-ch1 a 13 metri, e questo porterebbe l'esemplare più grande a circa 14 metri, che suona un pò come un esagerazione.

    Comunque, bel post :)

    PS: Sei uno studente di paleontologia/paleontologo?

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  2. Credo possa senza dubbio raggiungere i 12 metri di lunghezza, e 5 metri di altezza, poi il peso dovrebbe essere là, tra le 5 e le 7 tonnellate (le stesse dimensioni di un Allosaurus, con peso maggiore). Quindi era anche un superpredatore, visto che gli altri grossi predatori del suo periodo e del suo luogo erano il Carnotaurus e l' Irritator, che erano alti un po' meno ed erano lunghi circa la metà.Per non parlare della stazza. Quindi, al di fuori del cretaceo Inferiore e del territorio, era di dimensioni quasi comparabili con altri grossi teropodi, come il Tyrannosaurus, il Giganotosaurus, il Tarbosaurus, od il Carcharodontosaurus e lo Spinosaurus aegypticus, ma ea più che altro della taglia di animali più "piccoli", come l' acrocantosauro ed il Suchomimus.

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    1. Tyrannotitan non si avvicinava nemmeno ai 5 metri di altezza, era facilmente sotto i tre e mezzo, e la lunghezza era di 12,2, forse fino a 13 metri. Non esistono stime sul peso. Carnotaurus visse 30 milioni di anni dopo Tyrannotitan, Irritator circa 20.

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    2. Carnotaurus ed Irritator vissero nel Cretaceo Inferiore, e anche Tyrannotitan. Con la lunghezza creedo non possa superare i 12 metri. 5/7 tonnellate di peso sono in base al peso di altri grossi Carcharodontosauridae. Credo che possa essere alto 5 metri perchè mi immagino un predatore sì con il corpo parallelo al terreno, ma col busto leggermente rivolto verso davanti, non con la testa verso il basso. Lo si vede anche nella foto che anche solo al garrese li suoerava i 3,50 metri.

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    3. Carnotaurus visse 70 milioni di anni fa, nel Cretaceo superiore, quando anche Mapusaurus, l'ultimo Carcharodontosauride gigante, si era estinto da 19 milioni di anni. Irritator proviene dall'Albiano, mentre Tyrannotitan dall'Aptiano; quindi Tyrannotitan visse poco prima di Irritator.

      Tyrannotitan: ~112.0–~121.0 milioni di anni fa
      Irritator: ~113-~105.5 milioni di anni fa

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  3. Credo che attualmente sia difficile fare stime più precise (probabilmente nel range degli altri teropodi giganti), tuttavia sulla base della lunghezza del femore il peso è stato stimato intorno alle 5 tonnellate (paleobiology database).

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