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lunedì 18 marzo 2013

The biggest theropod dinosaur in the world

Il titolo del post è un cliché che affolla topic forum e blog della rete, un argomento trattato da molti, da tutti forse, seppur con approcci diversi ed argomentazioni più o meno solide ed aggiornate.
I contendenti (scelti quasi arbitrariamente dal grande pubblico*) in gara per il primato del "più grande predatore che abbia mai camminato sulla faccia della Terra" sono generalmente tre:

-il Megalosauridae Spinosaurus aegyptiacus
-il Tyrannosauridae Tyrannosaurus rex
-il Carcharodontosauridae Giganotosaurus carolinii

Tutti questi animali hanno i numeri e le caratteristiche necessarie per essere considerati i "carnosauri" per eccellenza, ed entrare nell'immaginario collettivo, tuttavia ritengo che alla base di questa diatriba paleomediatica vi sia una certa ignoranza inerente agli stessi taxa sopracitati.
Questi animali infatti, oltre ad essere vissuti in luoghi ed epoche differenti (dato acquisito ma ignorato dai più) possedevano anche abitudini alimentari/predatorie diverse, risultato di specializzazioni selettive atte a garantire ai teropodi la maggior percentuale di successo all'interno dei rispettivi ecosistemi.
Tali adattamenti sono riscontrabili nella morfologia degli animali, intrinsecamente ricca di informazioni riguardanti gli esseri viventi e  fonte  primaria di conoscenza delle creature estinte (poichè direttamente studiabile dai paleontologi), che appare fortemente differente in tutti e tre i taxa-beniamini degli amanti del teropode gigante.
Ma andiamo ad analizzarli nel dettaglio:

Spinosaurus aegyptiacus-  Entrato prepotentemente nella top 3 dei superpredatori mesozoici dopo la sua comparsa nel ruolo di protagonista nel terzo capitolo della saga di Jurassic park la sua fama sembra non venir scalfita nè dalla scarsezza di reperti fossili assegnati al genere nè dalla sua probabile dieta ittiofaga, anzi dopo lo studio di Dal Sasso et al.(2005) del rostro custodito al museo di storia naturale di Milano si è subito sparsa la voce, poi divenuta leggenda, che l'animale da vivo avrebbe misurato sedici metri di lunghezza, divenendo di conseguenza il gigante tra i giganti.
Io ho già espresso il mio parere in merito in un post precedente, ma a proposito vi linko questo post interessante di Dave Hone riguardante le dimensioni probabili di Spinosaurus (e non solo...), mentre io (per quanto possibile)comincio invece a delinearne un profilo all' interno del suo habitat.
Spinosaurus visse 100 milioni di anni fa, nell'area dell'attuale nord Africa, in uno degli ecosistemi più apparentemente bizzarri di cui si abbia notizia, a causa del suo squilibrio tra predatori e prede in cui i primi appaiono abbondare oltre la disponibilità di sostentamento offerta da queste ultime.
Dalle formazioni Kem Kem e Bahariya infatti sono emersi numerosi fossili di teropodi di taglia medio/grande, e dato ancora più straordinario diverse linee di Carcharodontosauridi, forse coesistenti, probabilmente specializzate nell'abbattimento delle prede di  grandi dimensioni presenti nell'ecosistema cenomiano del nord Africa.
D'altro canto Spinosaurus si specializzò invece nella caccia lungo i corsi d'acqua, equipaggiato di un cranio allungato adatto alla pesca e probabilmente di grossi artigli ad uncino (sulla base di Baryonyx) capaci di catturare prede scivolosi come i pesci.
Adattati a nicchie ecologiche diverse i grandi predatori africani del medio Cretaceo non entrarono in competizione diretta per le risorse, e probabilmente proprio questa estrema e diversificata specializzazione dei teropodi stava alla base del mantenimento dell'equilibrio di questo ecosistema unico.

Tyrannosaurus rex- Il Re incontrastato per oltre un secolo, star di qualsiasi articolo riguardante i dinosauri.
Tyrannosaurus è il più grande dei Tyrannosauridi, e possiede un insieme di caratteristiche uniche che lo resero uno dei predatori più versatili del Cretaceo.
Queste caratteristiche si concentrano prevalentemente nel cranio e negli arti posteriori dell'animale, e rendevano T.rex un predatore potente e veloce.
Il cranio (caratteristico) è robusto e leggero, costruito per incassare i colpi delle prede che si dibattono e per "assorbire" la tremenda forza generata dal morso dello stesso animale, quantificata da Bates e Falkingham (2012) in 5 tonnellate.
Tuttavia Tyrannosaurus, grazie al suo status di coelurosauro, possiede una marcia in più, l'arctometatarso, una raffinata struttura podalica in cui il terzo metacarpale si incunea tra i due adiacenti, riducendosi prossimalmente mentre i metacarpali del secondo e del quarto dito convergono.
Tale struttura podalica permette all'animale di poter ammortizzare le forze di reazione del terreno durante la corsa, evitando la dislocazione dell'arto mediante il compattamento dei metacarpali ( ulteriori informazioni sul funzionamento dell'arctometarso qui).
Queste caratteristiche unite alle informazioni che possediamo in merito all'ecosistema Maastrichtiano del nord America ci permettono di costruire un idea riguardo al comportamento predatorio di Tyrannosaurus rex.
Sappiamo infatti che 67 milioni di anni fa in nord America i sauropodi erano rari, abbiamo solo testimonianza del gigantesco Alamosaurus, probabilmente troppo grande per temere qualsiasi predatore in età adulta, mentre ceratopsidi ed ornitopodi erano comuni.
Sulla base dei segni rimasti impressi nei reperti fossili sappiamo che questi erano prede comuni di Tyrannosaurus, in grado sia di inseguire gli ornitopodi sia di abbattere prede potenzialmente aggressive come i ceratopsidi.
Inoltre data la mancanza di prove fossili attribuibili ad altri  predatori medio/grandi del Maastrichtiano nordamericano, ed alle accentuate caratteristiche cursorie riscontrate nei giovani di Tyrannosaurus rex è probabile che essi occupassero nicchie ecologiche diverse rispetto agli esemplari adulti, prediligendo cacciare prede più piccole e veloci.

Giganotosaurus carolinii- Il primo teropode rinvenuto capace di far vacillare il primato secolare di T.rex, un allosauroide gigante proveniente dal sud America e divenuto ben presto un'icona del gigantismo teropodologico.
Esso, nonostante fosse dotato di arti posteriori relativamente corti non presenta nessun particolare adattamento cursorio, anzi pare essersi evoluto per cacciare prede di ben altro spessore, tipiche del suo habitat, i sauropodi.
Come molti altri allosauroidi infatti Giganotosaurus possedeva un ampiezza boccale maggiore rispetto alla media dei teropodi,che gli permetteva di assestare morsi penetranti su grandi superfici, quali i fianchi dei sauropodi, che venivano vinti non dalla forza del morso, ma dal dissanguamento provocato dalle ampie ferite inferte.
Tale dato è ancora una volta convalidato dall'ecosistema di provenienza del teropode, in cui vivevano almeno due linee evolutive di titanosauri giganteschi, probabilmente inattaccabili durante la piena maturità, ma vulnerabili quando giovani o malati.

I 3 taxa candidati a diventare i mostri sacri del mesozoico quindi si presentano molto più complessi ed interessanti di quanto possano esserlo delle mere estrapolazioni numeriche sulle loro dimensioni, comunque probabilmente comprese tra i 12 ed i 14 metri in linea con lo standard dimensionale dei teropodi giganti.

29 commenti:

  1. Si parla sempre della lunghezza, ma tra i tre il Tyrannosaurus Rex era anche il più largo.
    Inoltre, per quello che ho inteso io da semplice appassionato, il T. Rex sarebbe probabilmente il più pesante.
    Sbaglio?

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    1. Tyrannosaurus peserebbe probabilmente 8439kg secondo il metodo Seebacher, e sempre secondo lo stesso metodo, Giganotosaurus peserebbe 7966 a 8309kg. Quindi, entrambi erano circa ~ 8 tonnellate. Per Spinosaurus, le stime vanno dalle 4 alle 21 tonnellate, ma non so davvero su quale base sono fatte, in mancanza di un femore.

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    2. E non dimentichiamoci l' altezza!!!

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    3. Tra questi tre, il più alto è Spinosaurus (6,3 metri in cima alla gobba, 4,3 metri alla testa), il più basso è Tyrannosaurus (3,3-3,5 metri di altezza). Giganotosaurus è nel mezzo, con un altezza di 3,7 metri.

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  2. Estrapolare una stima veritiera del peso di Spinosaurus è davvero difficile poiché non sono noti fossili della tibia o del femore sulla base della lunghezza e della larghezza dei quali è possibile stabilire quanto peso l'osso potesse sopportare e di conseguenza fornisce un range attendibile per la massa stessa dell'animale in vita.
    Per Tyrannosaurus è stato a lungo stimato un peso compreso tra le 5 e le 7 tonnellate ma le recenti scansioni di Hutchinson 2011 hanno rivelato che l'animale in vita potesse superare le 8 tonnellate (anche abbondantemente per gli esemplari più grandi) mentre per Giganotosaurus come per altri Carcharodontosauridi la stima di peso più ragionevole si attesta vicina alle 6 tonnellate a causa della minore robustezza delle ossa degli Allosauroidi.

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  3. Perchè Carcharodontosaurus non è incluso? Mortimer stima il paratipo di C. saharicus a ~ 12,8 metri, rendendolo forse più lungo di Tyrannosaurus (anche se probabilmente più leggero).

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  4. Non è incluso perché come tu stesso hai dichiarato in un altro commento è il "cugino" più piccolo di Giganotosaurus...
    Scherzi a parte la stima di Mortimer mi appare più che attendibile essendo il para tipo di dimensioni superiori rispetto all'olotipo.
    Se non l'hai già fatto di consiglio di leggere un paio di post di questo blog dedicati proprio a Carcharodontosaurus, "Pesi Massimi" e "Carcharodontosaurus in HD", in cui io stesso propendevo ad una lunghezze compresa tra 12/13 metri per l'animale per un peso di 5 tonnellate.

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    1. Mortimer ha stimato anche ~ 13,2 metri per il paratipo di Giganotosaurus carolinii, quindi Giganotosaurus era solo leggermente più grande. Però Carcharodontosaurus era comunque uno dei Teropodi di taglia maggiore.

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  5. Un ultima domanda...ma cos'è che pensi riguardo la stima di Del Sasso?

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  6. Se ti riferisci al leviatanico Spinosaurus di 17 metri di lunghezza sono molto scettico, per quanto lo studio sul rostro conservati al museo civico di storia naturale eseguito da Del Sasso e Maganuco sia brillante e dettagliato.
    Sono del parere che una stima vicina ai 14 metri sia altrettanto plausibile (stimato sulla base di altri Spinosauridi) in linea con quanto mostrato nell'immagine qui sopra.
    Riguardo a ciò spero di poter essere confermato/smentito da futuri ritrovamenti.

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  7. Poi la stima maggiore per il Carcharodontosaurus è di 12,80 metri, mentre quella maggiore del T-rex è di 14-15 metri,più o meno quella di giganotosaurus e dello Spinosaurus; e poi conta il peso (già chiarito) e l' altezza: mentre per il Carcharodontosaurus l' altezza massima era poco più di 5 metri, quella di uno Spinosaurus è di quasi 6 metri, ed un Giganotosaurus adulto doveva superare i 5,50 metri, ed il T-rex si stima fosse alto fino a 6-7 metri ( parlo dell' altezza alla tesat, di solito il punto più alto).

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    1. La stima maggiore per il più grande Carcharodontosaurus è di 13,7 metri (Sereno lo ha dichiarato). Tyrannosuarus e Giganotosaurus non erano neanche vicini ai 14-15 metri, il più grande Tyrannosaurus confermato è lungo 12,29 metri e pesa 5-8 tonnellate, il più grande Giganotosaurus è lungo 13,2 metri (14 metri secondo le stime più liberali). Spinosaurus superò i 15 metri quasi sicuramente, basta fare un pò di matematica:

      IPHG: MSNM V4047
      14m di lunghezza ---->20 % più grande=16.8 metri di lunghezza

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    2. Già Sue è lunga 12,3-12,8 metri, ma ci sono ossa parziali come quelle del cosiddetto "T. imperator" che potrebbero portare ad una lunghezza di oltre 14 metri. Poi per ora Sue è il più grosso e completo scheletro, hai ragione tu.

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  8. In realtà i 6/7 metri di altezza erano basati sulle vetuste ricostruzioni ritraenti i teropodi tripodi, con la coda strisciante sul terreno.
    Attualmente lo scheletro montato di Sue misura 4 metri di altezza alle anche (quindi qualcosa di più fino alla sommità della testa), mentre un altezza simile di 3,5/4 metri è indicativa anche per i Carcharodontosauridi giganti.

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  9. Okay,ma cosa ne pensi della statura dell' T-imperator ?!

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  10. A T."imperator" (nota tassonomica si utilizza il punto non il trattino quando si sottointende il nome del genere) ho dedicato un post omonimo, comunque in Tyrannosaurus esiste un range proporzionale abbastanza vario, per cui la presenza di frammenti fossili particolarmente grandi non presuppone necessariamente che l'esemplare cui essi appartenevano fosse di dimensioni straordinarie.
    Detto questo credo che alcuni esemplari di cui abbiamo testimonianza (MOR 008 Molnar 1991, MOR 980 Larson et al.2005 e MOR 1120 Larson 2008) avessero dimensioni maggiori rispetto a Sue, ma comunque vicine ai 13 metri di lunghezza per 8/9 tonnellate di peso.

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    1. MOR008 era più piccolo di "Sue", il suo cranio era stato ricostruito in maniera errata e lo avevano allungato troppo. La ricostruzione corretta è lunga 1,34 metri, quindi la sua taglia complessiva era inferiore a "Sue" (dal cranio di 1,46 metri).

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  11. Bene, grazie della correzione, ma scusa se ti stuzzico con altre dom., ma quanto credi sia personalmente la sua altezza? Se ti infastidisco troppo dimmelo, eh.

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  12. Rispondere alle domande fa parte dell'essere un blogger...
    Attualmente l'esemplare più grande raggiunge i 4 metri di altezza alle anche, ma come già detto alcuni esemplari potevano raggiungere dimensioni (lievemente) maggiori, comunque vicine ai 13 metri di lunghezza per un altezza compresa tra i 4 ed i 5 metri.

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  13. Ma perché nell' ononimo post affermi che era lungo 14 metri e mezzo, se ora affermi che non era molto più lungo di 13 metri?

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  14. Se per l'omonimo post intendi Tyrannosaurus imperator la frase è " In definitiva è impossibile stabilire le reali dimensioni dell'esemplare cui appartenne UCMP 137538, ma è possibile affermare che con ogni probabilità in vita dovesse essere un grosso esemplare , forse più lungo e pesante di Sue, ma sicuramente non così enorme come raffigurato in alcune ricostruzioni.", e corredata all'immagine che mostrava un ipotetico tyrannosaurus di 14 metri ci era la didascalia "Sue ed un SUPER-stimato UCMP 137538.
    Il senso del post quindi era che per quanto plausibilmente diversi esemplari avessero dimensioni superiori a quelle di Sue, dubito che essi fossero potessero essere così enormi come a volte creduti.
    PS-Ciò vale per (quasi) tutti i teropodi sovrastimati sulla base di reperti frammentari

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    1. Quindi non si sà quanto era grosso, si sa solo che era molto grosso, quindi lo scheletro più grande di quelli completi rimane Sue, giusto?

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  15. Per caso all'inizio intendevi "il MegalosaurOIDEA Spinosaurus" invece di Megalosauridae? Credo che ci sia bisogno di una correzione.

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  16. Si, è un errore di battitura (anzi in realtà del correttore automatico, Megalosauridea non è salvato).

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  17. Assolutamente FMNH PR2081 (Sue) resta l'esemplare più completo di maggiori dimensioni.

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  18. Non riesco a visualizzare il link.

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  19. Eccolo- http://archosaurmusings.wordpress.com/2012/08/28/variation-of-tail-length-in-dinosaurs/

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  20. Un ultima cosa, non fidarti del confronto che hai postato, è uno dei peggiori in circolazione. Perchè? Semplice: è stato fatto da Verdugo, che è un fan assoluto di Tyrannosaurus. E inoltre la lunghezza mostrata non è neanche la lunghezza massima, quella è la lunghezza assiale, ovvero sopra le curve...basta notare che "Sue" è lungo meno di 12 metri.

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