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venerdì 4 gennaio 2013

Brachiosaurus o Giraffatitan ?

Descritto da Riggs nel 1903 Brachiosaurus altithorax è uno dei sauropodi classici rinvenuti nella Morrison Formation americana, i cui resti sono stati rinvenuti dal Colorado al Wyoming.
Nonostante i reperti rinvenuti siano sufficienti a ricostruire quasi completamente lo scheletro dell'animale, la descrizione del cranio si è a lungo basata sui resti provenienti dai letti di fossili di Tendaguru in Tanzania, patria di una seconda specie di Brachiosaurus, B.brancai, anch'essa nota fin dai primi del '900.
Il cranio del sauropode africano è molto particolare, in quanto si presenta alto ed allungato, dotato di una dentatura forte e morfologicamente atipica per un sauropode, che possiedono generalmente dei denti a paletta, adatti a strappare la vegetazione.
Il teschio di B.brancai inoltre presenta una struttura "ad elmetto" che sovrasta la zona frontale del cranio, e per questa ragione anche il Brachiosaurus americano è stato ricostruito per quasi un secolo con la cresta.
Tuttavia un cranio Brachiosauridae emerso dagli strati americani esiste, e si tratta del teschio utilizzato da Marsh per descrivere il chimerico "Brontosaurus" excelsus nel 1879.
Questo cranio è stato studiato attentamente da Carpenter e Tidwell nel 1998 i quali conclusero che fosse appartenente a Brachiosaurus altithorax.
Esso di presenta proporzionalmente più corto rispetto ai teschi rinvenuti in Africa e possiede una cresta frontale ridotta e relativamente avanzata. Tali caratteristiche avvicinano il Brachiosaurus americano ad un altro sauropode tipico della Morrison Formation, Camarasaurus, suggerendo inoltre che B.altithorax e B.brancai non fossero così strettamente imparentati come fino ad allora ritenuto.
Lo stesso anno Gregory Paul propose di istituire un sottogenere nominato Gitaffatitan per acogliete la specie africana.
Uno studio condotto nel 2009 da Taylor sulle differenze scheletriche dei due Taxa ha messo in luce come la specie americana B.altithorax presenti vertebre dorsali allungate ed una coda proporzionalmente più lunga rispetto a B. brancai, giustificando l'ascrizione di quest'ultima ad un genere separato.
Come scrissi in un precedente post comunque l'attribuzione di una specie ad un determinato genere è una scelta altamente soggettiva, e non deve stupire come nonostante la fama acquisita dal genere Giraffatitan tra il grande pubblico, esso non sia molto citato nella letteratura scientifica all'infuori di Paul e Taylor, dove G.branca i viene considerato dalla maggioranza dei ricercatori come Brachiosaurus brancai.

Sotto:
A destra- Cranio di Brachiosaurus altithorax da Carpenter & Tidwell 1998
A sinistra- Cranio di Brachiosaurus brancai conservato presso il museo di storia naturale di Berlino

1 commento:

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